La carne Podolica è una carne dal gusto intenso, saporito e leggermente dolciastro che conserva tali peculiarità anche durante la cottura, ove sprigiona un caratteristico flavour dovuto al sistema di allevamento e all’alimentazione dell’animale. Gli altri parametri come la tenerezza, la masticabilità e la succosità vengono rilevati in modo modesto ed in relazione all’età e al sistema di allevamento nonché in base allo stato d’ingrasso del soggetto e al tempo di frollatura. Durante e/o dopo la masticazione si percepisce una modesta sensazione di untuosità, indice della presenza di grasso. A tal proposito la marezzatura della carne dipende da vari fattori: sia la genetica che l’alimentazione. La Podolica tende ad avere un buon contenuto di grasso, nonostante l’alimentazione a pascolo porti a ottenere carni più magre ma comunque saporite. La frollatura della carne incide sulla sua durezza, difatti diminuisce notevolmente lo sforzo al taglio. La carne infatti durante il processo della frollatura subisce dei naturali processi di miglioramento: più precisamente le fibre del muscolo dell’animale, immediatamente dopo la macellazione, si fondono in modo irreversibile accorciando il muscolo e rendendo la carne particolarmente dura, mentre durante la frollatura si sviluppano dei processi biochimici che portano ad un intenerimento del muscolo. Le carni sottoposte a frollatura migliorano in tenerezza ed aroma e se incrociata con altre razze, la Podolica è capace di migliorare alcuni aspetti produttivi e qualitativi delle carcasse.
I valori nutrizionali sono importanti. Rispetto alla classica carne, nella carne podolica troviamo una maggior presenza di Omega 3 e Omega 6, di vitamine liposolubili e di acidi grassi essenziali, di cui è carente la nostra alimentazione, con potere antinfiammatorio, fondamentali per la prevenzione di malattie cardiovascolari, del diabete e per il corretto funzionamento di cervello ed occhi.
La carne Podolica Lucana
27
Feb