Durante il presstour “Paese che vai, vino che trovi” abbiamo avuto il piacere di ospitare per un aperitivo al tramonto un gruppo di food blogger composto da: Roberta Gamberetta (http://www.gamberetta.it/), Lamberto Funghi (https://www.giroviaggiandoblog.com/curiosando-su-di-me/), Simonetta Clucher (https://sullestradedelmondo.it/), Simonetta Di Zanutto (https://ritaglidiviaggio.it/)
Dopo aver bevuto del buon vino paesano accompagnato da un nostro tagliere di salumi e dalla Zucca Spaghetti, abbiamo discusso di coerenza alimentare e coscienza civile, arrivando inevitabilmente a parlare di tutela ambientale.
I nostri ospiti infatti hanno sposato subito la nostra filosofia, vale a dire educare ed evangelizzare sulle pratiche di allevamento e coltivazione tradizionali, poiché sono una via diretta verso un consumo etico del cibo. Soltanto conoscendo la provenienza delle materie prime è possibile compiere scelte consapevoli che si traducono in azioni ecosostenibili.
Al termine dell’incontro ci è proposto un questionario di otto domande, poi elaborate in forma di intervista per permettere ai food blogger di scoprire di più sul mondo dell’ospitalità , in tutti i sensi.
Di seguito l’estratto dall’articolo.
La Masseria Viviano si trova a Tursi, in provincia di Matera, nella bella quanto dannata Lucania. La nostra è un’azienda zootecnica che nasce più di 100 anni fa, con un salto indietro di 3 generazioni, ma ora come allora conserva e custodisce tutte le pratiche di allevamento tradizionali che ci permettono di allevare “all’antica”. All’allevamento di bovini, ovini, caprini, suini ed equini abbiamo affiancato 2 macellerie e l’attività di fattoria didattica per far conoscere l’importanza del benessere animale. Proprio quest’ultima ci ha permesso di sperimentare l’esperienza dell’ospitare. I nostri visitatori sono prevalentemente italiani, ma avendo avviato l’attività da pochi mesi contiamo di arrivare anche ai turisti stranieri.
La peculiarità del fare didattica è (ri)scoprire negli adulti almeno tanta curiosità quanto quella che contraddistingue i più piccoli e spesso è capitato di aver legato così tanto con i nostri ospiti quasi da non volere più che andassero via. Forse, anzi quasi sicuramente, perché a loro è arrivata tutta la nostra voglia di farli sentire parte integrante della Masseria e perché loro hanno saputo osservare con gli occhi della meraviglia. Tuttavia non sempre essere accoglienti basta per affascinare i turisti più restii e perciò riteniamo che una buona ospitalità richieda: passione, cordialità ma anche professionalità , doti che si apprendono con l’esperienza.
Il mondo dell’accoglienza è fatto di infinite sfumature, ogni persona è un colore e lascia un segno sulla tela bianca da cui siamo partiti. Il nostro lavoro è servire la nostra offerta di valore, ma anche apprendere da chi viene a farci visita.
La comunicazione della nostra realtà passa attraverso i social media (post e stories di Facebook e Instagram), il nostro sito web e avendo sempre dietro delle brochure da consegnare a chi si conosce nelle occasioni più disparate.
Consigliamo questo settore a chiunque creda in una filosofia di vita genuina ormai perduta e vuole farsene umile ambasciatore.